Novità ristorazione nel 2019
I consumatori saranno indirizzati verso un consumo intelligente
Stanchi del consumismo fine a sé stesso e degli sprechi, non solo per una questione di crisi economica ma anche per una nuova sensibilità etica e sostenibile. Le persone consumeranno meno ma meglio puntando esclusivamente alla qualità del cibo e dei servizi accessori. I consumatori saranno sempre meno interessati al grande marchio, preferendo il piccolo locale che dà la sensazione di naturalezza artigianale. Aumenteranno anche i ristoranti con offerte specifiche per esigenze alimentari, inserendo i menù dei senza (senza lattosio, senza carne, senza glutine, ecc.)
Sempre più Social, ma in cima c’è Instagram
Instagram è diventato il social network più popolare nell’ultimo periodo, rivoluzionando il mondo della ristorazione, massimizzando e ottimizzando l’impatto sui social attraverso la presentazione di immagini di cibo ed emozioni. Questa tendenza si estenderà verso canali come Instagram Stories, Facebook Live e YouTube amplificando la presentazione dei servizi e prodotti tramite video.
In campo la tecnologia
I ristoratori integreranno sempre più soluzioni tecnologiche nelle loro attività. I droni entreranno di prepotenza nella consegna a domicilio del cibo, il conto si pagherà tramite applicazioni, un software gestionale seguirà passo passo l’azienda dagli acquisti alla gestione delle prenotazioni dei tavoli, ottimizzando la gestione aziendale, aumentandone i ricavi. Nello stesso tempo la ristorazione sta cercando di trovare equilibrio tra efficienza dell’innovazione e il tocco umano, ma si parlerà esclusivamente di personale altamente professionale e specializzato.
Totale Trasparenza
Parola d’ordine trasparenza, i consumatori diventeranno ancora più consapevoli su luoghi di produzione del cibo che mangeranno, sull’approvvigionamento delle materie prime, i metodi di cottura e conservazione del cibo. Ristoratori siete tutti avvisati………Qualità…..Qualità…..Qualità
Commercio equo
Impatto ambientale e lotta allo spreco alimentare. Tendenze che faranno emergere nuovi format: ristoranti con la propria produzione e ristoranti che creano menù con gli avanzi di generi alimentari. Si diffonderanno imballaggi alimentari a base vegetale e compostabile come ad esempio Shareware, contenitori per alimenti riutilizzabili.
Il contagio dei super food
I super food, si andrà oltre al consumo di prodotti salutari, con l’introduzione nei menu dei cosiddetti alimenti funzionali, ingredienti che dimostrano di avere effetti positivi su una o più funzioni dell’organismo. I miglioramenti naturali per corpo e mente diventeranno popolari tra i gestori dei ristoranti, come il collagene per la bellezza, la cannabis per il relax e il karkadè per alleviare lo stress. I nuovi formati che seguono questa tendenza sono i ristoranti olistici, caffè specifici per dieta come il primo Weight Watchers Cafe e ristoranti sempre più sani. Vita Mojo, una catena di ristoranti con sede a Londra, realizza pasti adatti al codice genetico personale dei clienti, insieme alla società di analisi genetica canadese DNAfit.
Il Vegan Food
Un nuovo ingrediente è pronto a conquistare i vostri palati, parliamo dell’eme, estratto dalla soia, l’eme viene ritenuto un componente vegetale all’avanguardia per la sua capacità di sanguinare, ovvero di riprodurre l’effetto della carne negli hamburger, l’eme sarà il protagonista delle prossime tendenze di cibo
I cibi probiotici e nootropi sono sempre più amati
Anche questa tendenza si consoliderà sempre più, i consumatori associeranno l’idea di cibo salutare agli alimenti probiotici e a quelli nootropi. Ma cosa sono gli alimenti probiotici, sono preparazioni spesso fermentate, che contengono micro-organismi vivi in grado di apportare benefici al nostro organismo. Tra i più in voga il kimchi (piatto tipico coreano fermentato preparato con peperoncino in polvere, scalogno, aglio e zenzero), il miso (derivato dai semi di soia gialla), il kefir (bevanda fermentata) I cibi nootropi invece, sono i così detti cibi intelligenti perché contengono sostanze nootrope, ovvero in grado di migliorare la memoria e la concentrazione. Tra questi il salmone e il tonno, le uova, la curcuma, il tarassaco e la patata messicana.
L’affumicatura si fa sempre più spazio
Ebbene sì, l’uso dell’affumicatura continuerà anche nel 2019. Ma attenzione, la sfida sarà rendere sempre più il fumo un sapore, bilanciandolo senza eccessi. L’affumicatura sarà applicata come metodo di cottura sia nei prodotti alimentari di origine animale che vegetale.